VARESE – Regione Lombardia, con l’assessore a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, ha assunto ieri la presidenza della Regio Insubrica ricevendo il testimone dal Cantone Ticino.
Regio Insubrica è la comunità di lavoro che promuove la cooperazione transfrontaliera nella regione italo-svizzera dei Laghi Prealpini e favorisce la presa di coscienza dell’appartenenza ad un territorio che è iscritto, al di là dei confini istituzionali, nella geografia, nella storia, nella cultura e nella lingua.
Durante l’Assemblea generale tenutasi a Varese, nella cornice di Villa Recalcati, è stato ricordato che durante l’anno di presidenza lombarda prenderanno avvio le misure del nuovo programma Interreg Italia-Svizzera 2021-2027, di cui il territorio della Regio Insubrica rappresenta il fulcro. È stato, inoltre, rilanciato l’appuntamento dei primi Stati generali del Turismo e della Cultura della Regio Insubrica, la cui assemblea si terrà il 17 novembre. Si tratterà di un’occasione importante per promuovere la ripresa in un settore chiave per l’economia della regione.
“L’impegno – ha affermato l’assessore Sertori nel suo discorso di insediamento – è quello di rafforzare la nostra cooperazione, in un’ottica sempre più vicina e funzionale alle esigenze dei nostri territori con un occhio alle principali sfide in ambito locale ed europeo: lavorare ad una mobilità più efficiente, integrata e sostenibile, promuovere azioni per salvaguardia ambientale e azioni di rilancio del comparto turistico e culturale come elementi propulsori dell’economia del territorio insubrico dopo due anni di pandemia”.
Il presidente uscente Norman Gobbi, Consigliere di Stato del Cantone Ticino, ha ricordato la centralità del ruolo della Regio Insubrica quale espressione delle esigenze di un territorio che svolge un ruolo centrale nell’ambito delle relazioni tra Italia e Svizzera. Ruolo che si è rivelato essenziale durante la fase pandemica e che non mancherà di esserlo ora. E, prima di cedere la presidenza all’assessore Sertori quale rappresentante di Regione Lombardia, ha terminato il suo intervento auspicando una pronta ratifica dell’Accordo sulla fiscalità dei frontalieri una volta entrato in carica il nuovo Parlamento in Italia.
“Le attività realizzate nell’ultimo anno – ha continuato l’assessore lombardo – testimoniano lo slancio che la Regio Insubrica mantiene nel promuovere e facilitare la cooperazione tra i tre territori a tutti i livelli, nonché la propensione a farsi portavoce presso le autorità nazionali di istanze e temi fondamentali anche in ottica di relazioni bilaterali tra i due Paesi e in chiave europea, già a partire dal prossimo dialogo sulla cooperazione bilaterale tra Italia e Svizzera in programma entro la fine dell’anno”.
“La Lombardia – ha affermato il neo presidente – assume la presidenza in un momento cruciale, quello dell’avvio del nuovo Programma di cooperazione Interreg Italia Svizzera 2021-2027, di cui il territorio della Regio Insubrica rappresenta l’area funzionale di maggiore impatto in tutto il perimetro del Programma: nostro compito sarà quello di facilitare l’emersione di progettualità di valore e la più ampia partecipazione di imprese e soggetti del sistema della conoscenza affinché i nostri territori possa esprimere a pieno il loro potenziale”.
“Per i prossimi mesi – ha concluso l’assessore Sertori – sarebbe interessante avviare un confronto all’interno della Regio Insubrica sul percorso di avvicinamento alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, considerato il forte impatto economico e sociale che l’evento avrà per l’intero territorio, e un confronto sul tema delle comunità energetiche, tema di particolare interesse e attualità”. “Un momento di lavoro quello di oggi – ha concluso Sertori – che ha permesso di consolidare la sinergia tra Lombardia, Ticino e Piemonte, con l’obiettivo sfidante di portare avanti strategie e obiettivi comuni per migliorare la qualità di vita delle nostre comunità”.