LUINO – L’ultimo episodio è di questi giorni, poco oltre il confine tra la provincia di Varese e quella di Como. Nel comune di Castelnuovo Bozzente, area del Parco Pineta, un camionista si è visto attraversare la strada da un grosso cinghiale, non potendo evitare il pericoloso impatto.
Un tema, quello della sempre crescente presenza dei cinghiali in boschi, campi, strade e centri abitati, che da tempo agita un dibattito che non può essere ignorato da enti e istituzioni. Per mettere mano alla questione il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello ha convocato a Luino i sindaci dell’Alto Verbano, incontro a cui è stato invitato anche il primo cittadino Giuseppe Bascialla. Nell’atto di convocazione si citano “le problematiche di incolumità dei cittadini e di sicurezza della circolazione stradale collegate alla presenza dei cinghiali sul territorio”.
Preoccupazioni che si estendono alle forze politiche locali. A Tradate si fa sentire il Pd presentando un’interrogazione, a firma dei consiglieri Mauro Prestinoni e Marco Viscardi, sulla medesima problematica: “È stata ripetutamente segnalata la presenza di branchi nei pressi dei centri abitati e sulle strade di accesso alla città, ultima segnalazione all’incrocio tra le vie Marone, Foscolo e Rimembranze e in largo Ragazzi del 99 – scrivono i due esponenti dem -. Questa presenza costituisce grave pericolo per la circolazione stradale e per le persone, oltre a produrre devastazioni di aree agricole, giardini e orti privati”.