CASTELLANZA «…Mille anni al mondo e mille ancora…» è il titolo della grande rassegna in ricordo di Fabrizio De Andrè, promossa dalla cooperativa sociale "Massimo Carletti" di Olgiate Olona. L’evento, che si terrà domenica nella Corte del Ciliegio di Castellanza, sarà patrocinato dal Comune di Castellanza e dalla Fondazione Fabrizio De Andrè. «Un patrocinio che ci inorgoglisce- spiega Renato Franchi, coordinatore artistico della manifestazione, nonché membro dell’Orchestrina del suonatore Jones – in quanto non tutti gli eventi in ricordo di Fabrizio godono dell’approvazione
della Fondazione presieduta da Dori Ghezzi».
La manifestazione, giunta alla sesta edizione, torna a Castellanza dopo due anni; nell’ultimo biennio è stata infatti ospitata dal Parco Avis di Fagnano Olona. Una sorta di "ritorno a casa" dunque, particolarmente significativo in quanto coincide con il decimo anniversario della scomparsa del grande cantautore genovese. «E’ stata fondamentale in questo senso la sinergia creatasi tra amministrazione comunale , cooperativa "Carletti" e Corte del Ciliegio» sottolinea Franchi.
L’evento, ad ingresso gratuito, si presenta come un’affascinante maratona musicale e artistica, che vedrà la partecipazione di musicisti provenienti da ogni parte d’Italia; a partire dalle 15, fino alle 23.30, si susseguiranno sul palco 16 artisti, ciascuno dei quali proporrà il proprio arrangiamento di brani del popolare Faber. «Sono arrivate richieste da tutta la Penisola – continua Franchi – e non è stato semplice fare una selezione. Tengo però a sottolineare che tutti gli artisti fanno parte di circuiti musicali lontani dai clamori dello show-business, come sarebbe piaciuto a Fabrizio». L’altro piatto forte della serata sarà servito alle 21, quando verrà proiettato il cortometraggio «Faber Nostro», realizzato da Lino Pinna e Rossella Sabato; la direzione della fotografia del film è stata curata da Isabel Lima, fotografa ufficiale dell’album «Anime Salve», l’ultimo capolavoro di De Andrè. La pellicola è stata girata nel 2008 a Tradate e si colloca a metà strada tra il racconto fantastico e la commedia popolare.
Si preannuncia molto spettacolare anche il gran finale: l’Orchestrina del suonatore Jones, guiderà sul palco tutti i musicisti, dando vita a un’intrigante Faber Session. Non mancherà lo spazio gastronomico, denominato "cose da beive, cose da mangià", come recitano i versi di «Creuza de ma». Condurranno la serata Dario Bertini e Davide Saccozza.
e.romano
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