Amazon aumenterà gli stipendi dei lavoratori italiani. Passando dall’accordo con il sindacato con cui ha avviato relazioni più costruttive.
Il personale operativo e amministrativo, addetto alle operazioni di magazzino, sia dipendente sia in somministrazione, assunto a tempo determinato e indeterminato, avrà un incremento del 2% della retribuzione base a partire da ottobre. Il ticket buono pasto da gennaio 2023 passerà da 5 euro a 7 euro ed è stato previsto anche un bonus straordinario di 500 euro, utilizzabile attraverso buoni acquisti che dovranno essere acquisiti entro la fine dell’anno tramite una piattaforma di welfare aziendale.
La società spiega di apprezzare il grande lavoro che i dipendenti svolgono durante tutto l’anno, e sottolinea che le retribuzioni che è in grado di offrire sono competitive sul mercato. Con l’accordo raggiunto Amazon porta infatti la retribuzione d’ingresso per i propri dipendenti della logistica a 1.713 euro lordi al mese. «Con questo aumento, le retribuzioni di ingresso sono incrementate del 19% rispetto a quelle del 2018 e sono superiori dell’8% rispetto a quanto previsto dal 5° livello del contratto collettivo nazionale di lavoro Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni», spiega una nota della multinazionale che oggi ha 14mila addetti in Italia e ha annunciato la creazione di altri 3.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato per raggiungere entro la fine del 2022 la soglia dei 17mila lavoratori .assunti.
Con l’accordo raggiunto con Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, insieme a Nidil Cgil, Uiltemp, Felsa Cisl e Filcams, Fisascat, Uiltucs e Ugl terziario la multinazionale da un lato migliora la condizione economica dei suoi dipendenti e dall’altro dà seguito agli impegni assunti nel Protocollo di relazioni industriali siglato al Ministero del Lavoro il 15 settembre del 2021 e a quanto convenuto nel verbale d’incontro del 28 giugno 2022 in riferimento alla valorizzazione economica collettiva. I sindacati, in una nota unitaria dove esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto, spiegano che l’accordo «rientra nel percorso negoziale avviato con Amazon» e che adesso proseguirà il negoziato per migliorare le condizioni di lavoro e l’organizzazione.