ROMA – Lorenzo Fontana, leghista, 42 anni, veronese, cattolico, ex ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, è il nuovo Presidente della Camera dei Deputati.
E’ stato eletto con 222 voti al quarto scrutinio (il primo in cui non è richiesta una maggioranza qualificata), con il voto compatto di quasi tutto il centrodestra, a differenza di quanto accaduto ieri in Senato per Ignazio La Russa.
Centrodestra che poteva contare su 236 voti (uno in meno dei 237 deputati in quanto Andrea Orsini non ha potuto partecipare causa Covid). All’appello per l’elezione di Fontana mancano quindi all’appello 14 voti della coalizione guidata da Giorgia Meloni.
Hanno ottenuto 77 voti Maria Cecilia Guerra, sostenuta dal Partito Democratico, 52 voti Cafiero De Raho, sostenuto dal Movimento 5 Stelle e 22 voti Matteo Richetti, sostenuto da Azione-Italia Viva.
Le schede bianche sono state 2 mentre quelle nulle 11.
Fontana è stato contestato dalle opposizioni per le sue posizioni pro famiglia, antiabortiste e per la sua presunta vicinanza alla Russia.