Un’assoluzione sperata e attesa è arrivata ieri per il Sindaco di Induno Olona Marco Cavallin, durante una delle sedute del processo per la truffa al Comune di Induno Olona scoperta dalla Guardia di Finanza nel 2019. Le indagini delle fiamme gialle portarono infatti all’arresto di tre persone, due imprenditori e il geometra del Comune, insieme alla denuncia di altri 26 persone, accusati di diversi reati, tra i quali truffa, danno erariale, riciclaggio, peculato, corruzione.
Cavallin in particolare era accusato di omessa denuncia nei confronti del geometra del Comune il quale acquistava quintali di catrame per asfaltare le strade senza che il materiale fosse mai consegnato od utilizzato. Ieri il giudice monocratico Andrea Crema ha ieri pronunciato la formula di assoluzione piena del Sindaco poichè “il fatto non costituisce reato”.
Il Sindaco Cavallin ha affidato ai social la sua felicità e il suo sollievo per la sentenza: ” L’archiviazione di oggi sancisce allo stato attuale ciò che io ho sempre inteso affermare, ovvero la mia integrità morale e la mia assoluta buona fede nello svolgimento della funzione di Sindaco.” Cavallin ribadisce nello stesso post che ha sempre avuto fiducia nell’operato di forze dell’ordine e magistratura, sebbene questa sentenza giunga “alla fine di anni indiscutibilmente angosciosi” e ringrazia il suo avvocato Paolo Bossi per il lavoro svolto in sua difesa per la vicinanza umana espressagli.