GENOVA – Una vicenda tragica che ha dell’incredibile, Un uomo, peruviano quarantenne, è morto trafitto da una freccia scoccata da un 63enne, Evaristo Scalco, originario di Cittiglio.
I fatti si sono svolti la notte scorsa, attorno alle 4, nel centro storico di Genova e sono stati originati da rumori molesti provocati da un gruppo di sudamericani davanti all’abitazione di Scalco, arrivando a lanciare un petardo contro i vetri di casa sua. A quel punto il 63enne ha perso la testa imbracciando uno degli archi che teneva nel suo appartamento e scoccando una freccia che ha centrato il peruviano allo stomaco. Lo stesso autore del folle gesto è sceso in strada cercando di estrarre il dardo dal ventre della vittima, ma questo si è spezzato.
Nel mentre sul posto sono giunti i carabinieri chiamati dagli amici del sudamericano e Scalco è stato immediatamente arrestato.
A nulla sono servite le cure prestate all’ospedale San Martino di Genova al 40enne, sottoposto a due interventi compreso il tentativo di trapianto di fegato durante il quale lo straniero è deceduto.
I carabinieri perquisendo l’abitazione dell’uomo originario della provincia di Varese hanno trovato tre archi e una trentina di frecce costruite artigianalmente da lui stesso.