MILANO – Fontana continua a non attuare la riforma della sanità, anzi sembra boicottarla. Il consigliere regionale e capogruppo del Pd in Commissione sanità Samuele Astuti commenta così un emendamento al bilancio votato in Commissione, contrario il Pd, e presentato dai consiglieri leghisti Marco Colombo e Giovanni Malanchini.
“Con l’emendamento – spiega Astuti – la Lega chiede di posticipare di ulteriori 9 mesi la messa a regime nelle Asst dei dipartimenti di cure primarie e quelli funzionali di prevenzione, uno dei punti fondanti della riforma sanitaria votata nel 2021 per il territorio. I dipartimenti dovevano essere pronti per il 15 dicembre prossimo, ma nonostante ci siano stati 12 mesi per realizzarli, non è stato fatto quasi nulla e ora il termine slitta al 15 settembre 2023”.
“La riforma – conclude Astuti – continua a non essere attuata e il sistema sanitario in Lombardia continua a restare immobile. Anzi, la modifica alla legge richiesta dalla Lega, spacciata per un modo di agevolare le Asst nel reclutamento del personale dei dipartimenti di cure primarie, sembra quasi voler mettere ostacoli alla sua attuazione. Errori che si sommano ad errori di cui fanno le spese, ancora una volta, i cittadini lombardi”.