06 Dic 2022
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BUSTO ARSIZIO – Ha finalmente un nome l’uomo che si masturbava in pubblico davanti a giovani donne nelle vie di Busto ed è stato denunciato dai Carabinieri.
I carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio del Capitano Annamaria Purtì ritengono di aver chiuso il cerchio sulla problematica che stava affliggendo i quartieri di Sacconago e Borsano, dove un soggetto, in pieno pomeriggio, si aggirava in sella a una biciletta e dopo aver individuato giovani donne,
anche minorenni, che passeggiavano sole, iniziava ad importunarle per poi compiere atti osceni
che creavano. Azioni che imbarazzavano, avvilivano e intimorivano le vittime di tali esibizioni non richieste.
Grazie alla coraggiosa denuncia di una minore, le indagini avviate dai Carabinieri della Stazione di
Busto e coordinate dalla locale Procura della Repubblica hanno consentito di raccogliere
circostanziati elementi di prova a carico di un italiano di 63 anni e di deferirlo per il reato di atti osceni
in luogo pubblico.
L’uomo è fortemente sospettato di essere l’autore anche di ulteriori analoghi
episodi che hanno visto vittime cinque donne, verificatisi tra i mesi di agosto e settembre 2022. La
dinamica era sempre la stessa: l’uomo che era solito girare per quelle vie con la propria bicicletta e
dopo aver individuato le giovani donne vi si avvicinava, proferiva frasi dal contenuto sessuale e si
masturbava dandosi successivamente alla fuga. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se
si siano verificati altri simili atti.
