Bologna, 12 feb. (Apcom) – La Corte d’Appello di Bologna, dopo
tre ore di camera di consiglio presiedute da Paolo Angeli, ha
confermato questa mattina le sentenze di primo grado per
Salvatore Raimondi e Pasquale Barbera.
Vent’anni di reclusione a Raimondi, per essere stato il
responsabile del sequestro con la morte non voluta di Tommaso
Onofri, il bimbo di diciotto mesi sequestrato e ucciso a
Casalbaropncolo di Parma il 2 marzo del 2006. Assoluzione,
invece, per Barbera, il capomastro impiegato dal padre del
piccolo Tommy, Paolo Onofri, per la ristrutturazione della casa.
Pat
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