PESARO – Nello scontro tra le due sorprese del campionato è la Carpegna Prosciutto a prevalere dopo una bella partita dominata dagli attacchi: gli uomini di Brase letteralmente trascinati dal duo Brown-Johnson, mentre per la Vuelle solita prova corale dove a svettare sono Cheatam e gli italiani Moretti prima e un monumentale Mazzola nel finale.
Primo quarto
Pesaro parte col quintetto classico: Moretti, Abdur-Rakhman, Charalampopoulos, Cheatam e Kravic. Varese, orfana di Reyes infortunato, schiera Ross, Brown, Woldetensae, Owens e Johnson. Partenza sprint per entrambi gli attacchi, che ribattono colpo su colpo. Brase cambia presto con De Nicolao e Caruso per Owens e Brown. Ross sguscia via a tutti, Johnson non sbaglia mai e Varese prova il minibreak (13-20 a 4’05”). Charalampopoulos guida la rimonta pesarese, anche se Johnson è davvero una sentenza dai 6,75. Repesa svuota la panchina alla ricerca del quintetto giusto. Ed è il quintetto “operaio” a riportare in parità la Carpegna Prosciutto al termine del primo tempo: 27-27.
Secondo quarto
Delfino riporta in vantaggio i suoi, ma la Openjobmetis non molla. Il controbreak lombardo è targato Brown. Moretti-Cheatam ed è subito controsorpasso: 34-35. Continua il valzer di canestri tra le contendenti, a discapito delle difese. 39-38 a 4’37”. Stavolta è Pesaro a tentare tallungo con Moretti e Abdur-Rakhman infallibili da tre punti. 50-38 a 2’19”. La Vuelle amministra e anzi, allunga al termine del primo tempo: 59-44.
Terzo quarto
Pesaro spinge ancora al riavvio e tocca subito il +18 (64-46) sulle ali di Moretti. Brown non si arrende e da solo riporta i suoi a -10 (70-60). Moretti, sempre lui, riporta in alto i marchigiani. Il fallo tecnico per proteste fischiato a Johnson è colpo pesante per Brase.
Ciononostante Ross non vuole abdicare. -9 ospite a 2’05” (78-69). -6 a 1’16* (79-73). Ultimo minibreak sul 82-74.
Ultimo quarto
Brown continua a crivellare la retina avversaria. 86-80 a 7’40, ma la Vuelle tiene duro con un Mazzola superlativo. 96-85 a 3’40. Johnson nonostante i 4 falli è sempre in agguato. Pesaro spreca malamente in attacco e gli ospiti tornano minacciosamente a -3 (96-93) a 2’12* (tripla Johnson). 0/2 ai liberi di Charalampopoulos, ma di là è Caruso a sbagliare da sottocanestro. Non sbaglia Cheatam da quasi 8 metri, facendo espoldere la Vitrifrigo Arena a 34″ dal termine (99-93). Palla a Brown che sbaglia da tre punti: rimbalzo dell’onnipresente Mazzola che subisce fallo e dalla lunetta chiude la partita. 101-93 il finale.
Il tabellino
Carpegna Prosciutto Pesaro-Openjobmetis Varese 101-93 (27-27; 59-44; 82-74)
PESARO: Abdul-Rahman 13 (3-9, 1-6), Mazzola 17 (3-3, 3-4), Gudmunson 5 (1-1, 0-2), Charalampopulos 12 (3-5, 0-3), Cheatham 22 (3-7, 5-8), Kravic 3 (1-6), Visconti (0-1 da 3), Moretti 22 (2-5, 6-7), Stazzonelli ne, Totè 4 (1-1), Delfino 3 (1-3, 0-4). All. Jasmin Repesa.
VARESE: Ross 12 (4-6, 0-4), De Nicolao 3 (1-6 da 3), Brown 30 (1-2, 6-10), Owens 6 (2-2), Johnson 28 (1-3, 8-11), Woldetensae 7 (0-2, 2-6), Librizzi 3 (1-3 da 3), Virginio, Caruso 3 (1-3), Ferrero 1 (0-3 da 3). All. Matt Brase.
Arbitri: Rossi, Valzani, Galasso
Note – Tiri liberi: Pesaro 20/26, Varese 21/28. Rimbalzi: Pesaro 43 (Cheatham 10), Varese 39 (Owens 9). Totali al tiro: Pesaro 18/44 da 2, 15/34 da 3; Varese 9/18 da 2, 18/45 da 3. Assist: Pesaro 16 (Moretti 6), Varese 18 (Ross 9). Valutazione: Pesaro 113, Varese 95.
Tecnici: Johnson 25’44” (75-63), Delfino 29’23” (82-73). 5 falli: Caruso 39’33” (99-93).