Venezia, 3 set. (Apcom) – ‘Life during Wartime’ del regista Todd
Solondz in concorso alla 66esima Mostra del Cinema di Venezia, ha
convinto malgrado le notevoli difficoltà tecniche che si sono
succedute nella seconda proiezione riservata alla stampa. Un lungo
applauso ha salutato la fine del film.
Iniziato con mezz’ora di ritardo, la pellicola di Solondz ha
sofferto di sottotitoli in lingua italiana assolutamente non in
sincrono con la lingua originale del film.
Infastidido soprattutto il pubblico che ha dovuto subire una
visione faticosa per buona parte della durata del film,’Life
during wartime’ ha comunque raccolto il plauso della sala. La
trama è incentrata sul concetto di perdono, ‘forget and forgive’
che attraversa le vicende di una famiglia americana di religione
ebraica, che deve fare i conti con fantasmi dolorosi.
In un’atmosfera a tratti surreale ‘Life during Wartime’ regala
autentici momenti di divertimento malgrado l’amarezza che pervade
i personaggi e la trama.
Bnz
MAZ
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