Ragazza salvata da estremo gesto a Baveno, carabiniere non in servizio e automobilista “eroi” per un giorno

Il Carabiniere, in servizio alla Sezione Radiomobile della Compagnia di Verbania, ha evitato la tragedia, coadiuvato da un altro uomo che passava da li' per caso (foto d'archivio)

BAVENO – Un carabiniere è sempre in servizio. E’ successo ieri pomeriggio, venerdì 16 dicembre, a Baveno. Una ragazza stava per gettarsi da un ponte, voleva farla finita forse vista l’altezza di oltre dieci metri, ma per fortuna un carabiniere non in servizio servizio l’ha prontamente salvata.

L’uomo, in servizio alla Sezione Radiomobile della Compagnia di Verbania si trovava nella sua autovettura, di ritorno a casa dopo aver preso le figlie da scuola. La ragazza si trovava invece sul ponte di via Passarella, sul torrente Selvaspessa, e per l’esattezza oltre il parapetto del ponte: fissava il vuoto senza tenersi alla ringhiera.

Prontezza di riflessi dunque per il Carabiniere che fermata l’auto e sceso immediatamente, si è avvicinata alla giovane con passo felpato, raggiungendola di spalle. Un altro automobilista, accortosi del fatto, è sceso a dar man forte all’uomo delle forze dell’ordine, seppur in libera uscita.

Il Carabiniere è riuscito dunque nell’impresa di agguantare la ragazza, abbracciandola da dietro, e nello stesso frangente l’altro uomo ha afferrato le gambe della ragazza. La risposta della donna è stata quella di lasciarsi cadere nel vuoto, ha urlato ai due uomini di lasciarla andare, ma i due – eroi per un giorno, il caso veramente di dirlo – sono riusciti a bloccarla e calmarla e farla ragionare. Alla base del tentativo dell’estremo gesto forse motivi personali.

Una pattuglia Radiomobile di Verbania era giunta nel frattempo sul posto, assieme a un’ambulanza che ha trasportato la ragazza all’ospedale di Verbania, per effettuarle gli accertamenti del caso.

Tutto è bene quel che finisce bene!