Sulla base delle informazioni contenute nella rilevazione degli iscritti in anagrafe per nascita, l’Istat ha analizzato la distribuzione dei nomi maschili e femminili più frequenti nel 2021 nel nostro Paese. Ecco cosa è emerso, in base a quanto rilevato dal rapporto sulla “Natalità e fecondità della popolazione residente – Anno 2021”.
A livello nazionale e per quanto riguarda i maschietti, il nome Leonardo mantiene il primato conquistato già nel 2018. Al secondo posto, in questa particolare classifica, ecco Alessandro che sale di una posizione rispetto allo scorso anno. Terzo gradino del podio per Tommaso, mentre Francesco scende dal secondo al quarto.
Per quanto concerne i nomi femminili, invece, permane stabile in prima posizione il nome Sofia, mentre Aurora risale dal terzo al secondo posto, con Giulia che fa il percorso inverso rispetto all’anno precedente. Stabile Ginevra al quarto posto.
Nonostante ci siano oltre 26 mila nomi diversi per i bambini e oltre 25 mila per le bambine, comprendendo sia i nomi semplici sia quelli composti, la distribuzione del numero di nati secondo il nome conferma un’elevata concentrazione intorno ai primi 30 in ordine di frequenza, che in tutto coprono più del 44% di tutti i nomi attribuiti ai maschi e quasi il 38% di quelli delle femmine.
A livello geografico, Leonardo si conferma al primo posto in tutte le regioni del Centro-nord, escludendo la Provincia autonoma di Bolzano dove è Noah il nome prevalente. Nel Sud prevale in Abruzzo, Sardegna e anche in Sicilia, dove il primato di Giuseppe è stato sclafito. Il nome Francesco resta stabile al primo posto soltanto in Puglia e Calabria, così come Antonio in Campania e Basilicata. Per la prima volta Lorenzo “vince”, invece, in Molise. Nessun podio regionale per Tommaso, terzo in classifica nazionale.
Per quanto concerne i nomi femminili, Sofia è al primo posto in tutte le regioni del Centro-nord, esclusa la Provincia autonoma di Bolzano dove domina Emma e di Liguria e Umbria in cui prevale Aurora, oltre che in Abruzzo, Basilicata e Calabria. Giulia, conquista Molise, Puglia e Sicilia. Aurora è sul gradino più alto del podio in Campania e Sardegna.
Altre curiosità riguardano, poi, i nomi di genitori stranieri residenti nel nostro Paese. In prevalenza, spiccano nomi come Adam, Rayan e Amir, ma anche nomi prettamente “italiani” come Leonardo, Matteo, Luca, Mattia e Alessandro.
Per le bambine straniere il primato spetta a Sofia, come per la totalità delle nate residenti, seguito da Sara, Amira, Emma, Aurora e Emily. Rispetto alla graduatoria generale, in quella dei nomi dei nati stranieri la variabilità è più ampia. I primi trenta nomi maschili e femminili coprono circa il 14% del totale dei nomi dei nati stranieri.
Le preferenze dei genitori stranieri si differenziano a seconda della cittadinanza. L’Istat, valutando le 4 cittadinanze per maggior numero di nati da genitori entrambi stranieri, segnala il trend per cui la scelta di un nome diffuso nel paese ospitante è più marcata per la comunità rumena. Qui i nomi più scelti sono David, Leonardo, Luca, Matteo e Gabriel. Mentre per le bambine Sofia, Emma e Sofia Maria, Maria, Melissa, Eva Maria e Giulia.
La stessa situazione si osserva nella scelta dei nomi dei bambini albanesi. Qui predominano nomi come Aron e Liam, ma anche Enea, Leonardo e Noel mentre le bambine Emily, Aurora, Ambra, Chloe e Emma.
Tendenze differenti emergono per i genitori del Marocco e del Bangladesh, che preferiscono nomi correlati alle tradizioni del proprio Paese d’origine. I bimbi maschi marocchini si chiamano in maggioranza Adam, Amir, Rayan, Youssef e Jad, mentre le femmine Amira, Jannat, Nour, Sara e Lina. I genitori provenienti dal Bangladesh scelgono in maggioranza Abdullah, Anas, Arham e Ayan, Safwan e Zayan e Ayman per i maschi e Fatima e Sara, Ayesha, Maryam, Fatiha, Anaya e Raisa per le femmine.