MILANO – “Qua ci sono alcuni milioni di euro in contanti presi in valigie di parlamentari di sinistra. Con Majorino che era presidente della commissione parlamentare che doveva controllare queste robe. Io sono stato europarlamentare per tanti anni. Sono stato in Qatar, in Marocco, e non ho mai portato a casa valigette piene di contanti. A me dispiace, perché non godo delle disgrazie altrui. Ma fossi nel Pd e nella sinistra chiederei scusa per anni d’insulti, restituirei le somme e mi dimetterei”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e segretario della Lega Matteo Salvini, rispondendo ai cronisti che, a margine di una visita all’ospedale Buzzi di Milano.
“Capisco l’imbarazzo di Majorino che conosce poco la Lombardia – ha aggiunto -, conosce poco anche l’Europa visto che doveva controllare e gli passava sotto il naso il trolley pieno di soldi. Non do colpe, e uno è innocente fino a prova contraria, ma che dal Pd vengano a fare la morale in casa altrui quando il problema è tutto a sinistra… poi il tempo è galantuomo. Majorino dovrebbe avere soltanto il buongusto di tacere”.