17 Gen 2009
di 
2 minuti di letturaLa vincita non è certo di quelle in grado di cambiare per sempre l’esistenza o di permettere a chi le totalizza di campare per il resto della vita nel lusso più sfrenato. Ma alzi la mano chi non vorrebbe trovarsi oggi nei panni della donna che, con una giocata da tre euro, ne ha vinti ben 130mila e in un colpo solo.
La fortuna, questa volta, ha baciato il «Bar Tabaccheria Giò» di viale Ticino 48 dove, ieri mattina, alla notizia della vincita milionaria hanno esultato e fatto un brindisi alla dea bendata. La fortunata è un’affezionata cliente della ricevitoria, abita poco distante da lì, è sposata e non vive nell’agiatezza, come confermano i gestori del bar. «Anche per questo siamo contentissimi che sia stata proprio lei a totalizzare la vincita», confessano Cristian e Jessica, rispettivamente titolare e sorella barista tuttofare,
«la conosciamo molto bene, è una persona squisita che viene spesso qui da noi». Ma sul nome, com’era prevedibile del resto, il titolare dell’esercizio preferisce non sbottonarsi, anche se, da dietro al bancone, la ragazza confessa di essere un’amica di famiglia. La figlia della fortunata appena saputo della vincita milionaria, si è presentata al bar con la bella notizia e una fotocopia della schedina coi numeri vincenti. «Siamo certi che verrà anche sua mamma nei prossimi giorni».
Come tutte le vincite milionarie, anche questa, non potranno essere incassate direttamente in ricevitoria. Il possessore della schedina dovrà quindi presentarsi direttamente ai monopoli di Stato oppure affidarsi a un notaio che lo potrà fare al suo posto. A portare 130 mila euro alla famiglia lonatese, l’estrazione del 15 gennaio sulla ruota di Napoli. Una quaterna secca giocata su tutte le ruote che, a colei che l’ha totalizzata, è costata solo qualche spicciolo. A ricordare l’evento, per qualche giorno, all’ingresso della ricevitoria rimarrà quell’enorme cartello con la scritta: «Qui vinti 130 mila euro». Un bel colpo non c’è che dire.
© riproduzione riservata
