SAMARATE – Da Busto a Samarate e viceversa, sarà una passeggiata di salute con la variante della ciclabile messa sul tavolo tecnico: la prima delibera di giunta dell’amministrazione Puricelli. Il progetto sarà una solida realtà già nel 2030, quando nella città di Busto Arsizio, nel rione di Beata Giuliana per l’esattezza, sarà già operativo anche il nuovo ospedale unico, e dove ora sorge l’Ite Tosi.
La delibera di giunta ha permesso la redazione di una Variante al Pgt (unitamente alla verifica di assoggettabilità a Valutazione ambientale strategica) al fine di individuare il tracciato del percorso ciclabile di collegamento tra il centro di Samarate, a partire dalla località Verghera in prossimità del cimitero, e la frazione di Cascina Tangitt, in affiancamento alla via omonima.
Al momento c’è solo la revisione e l’aggiornamento degli elaborati di piano, ovverosia del Piano delle Regole e del Piano dei Servizi, entrambi funzionali ad individuare il tracciato, e le relative fasce di rispetto, del percorso ciclabile.
Chiunque voglia rivendicare la tutela degli interessi diffusi da ora potrà presentare le proprie istanze alla Città di Samarate entro il 22 febbraio, quanto a proposte e suggerimenti per i contributi partecipativi alla redazione della Variante, al Protocollo della Città di Samarate.