Venerdì 10 marzo a Varese, nel Padiglione di Monte Generoso, dalle ore 10.30 si presenteranno le aree giuridico-economica, sportiva, scientifico-tecnologica e delle scienze umane e sociali; a Como l’area scientifico-tecnologica dalle ore 10 nel Polo Scientifico di via Valleggio e l’area delle scienze umane e sociali dalle ore 12.45 nel Chiostro di Sant’Abbondio.
Sabato 11 marzo, al Padiglione Lanzavecchia di via Dunant a Varese, dalle ore 10.30 spazio ai corsi di laurea dedicati alle materie biologiche, tra cui Biologia e sostenibilità, l’ultimo nato per l’anno accademico 2023/2024.
Con Biologia e sostenibilità, che è nella fase finale di approvazione, diventano quindici i corsi di laurea magistrale dell’Insubria nelle diverse aree. Il nuovo corso, ad accesso libero ma con verifica dei requisiti, fornisce conoscenze e strumenti avanzati riguardanti le risorse biologiche e il settore biomolecolare, per preparare figure che possono trovare occupazione in aziende che operano nella gestione di sistemi naturali, enti o aziende volti al restauro e alla conservazione delle risorse biologiche.
L’offerta didattica dell’Insubria in ambito scientifico è attenta alle tematiche di attualità ed è in dialogo con il territorio per tirocini formative e tante esperienze sul campo. Oltre ai “classici” Chimica, Fisica, Matematica, Informatica e Scienze ambientali, ci sono Biomedical sciences e Biotechnology for the bio-based and health Industry, erogati in inglese, e Ingegneria ambientale e per la sostenibilità degli ambienti di lavoro.
Sempre molto richieste le due magistrali del Dipartimento d’eccellenza di Economia: Economia diritto e finanza d’impresa e, in lingua inglese, Geem, acronimo di Global entrepreneurship economics and management.
In ambito umanistico, si segnalano: Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale, Scienze e tecniche della comunicazione, Hospitality for sustainable tourism, avviato lo scorso anno, in inglese, per formare manager del turismo. Infine Scienze delle attività motorie preventive ed adattate, la magistrale che completa la formazione in Scienze motorie.
Sono in tutto sette i corsi magistrali erogati in lingua inglese e sette quelli con accordi di doppio titolo, che offrono la possibilità di studiare in un ateneo straniero convenzionato, conseguendo la laurea sia all’Insubria che all’estero.
Risposte più che positive arrivano dal mondo del lavoro. Nel Rapporto Almalaurea 2022 il tasso di occupazione dei laureati magistrali dell’Università dell’Insubria, a un anno dal titolo, è dell’87,4 per cento, contro la media nazionale del 74,6 per cento, con una retribuzione di 1702 euro mensili netti, nettamente maggiore della media nazionale di 1407 euro.