GALLARATE – E’ esasperata Cristina Mariani, la proprietaria della storica Pasticceria Bianchi 1934, all’angolo tra corso Italia e via Sant’Antonio, a Gallarate, che si è vista nuovamente rubare delle bottiglie di latte destinate alla preparazione dei suoi prodotti.
Nei giorni scorsi sono stati individuati i responsabili di un furto uguale avvenuto lo scorso ottobre: erano dei ragazzini che si erano poi divertiti a giocare a calcio con le confezioni di latte immortalati dalle telecamere di video sorveglianza della stazione.
E’ successo di nuovo e questa volta sono sparite dodici bottiglie prima dell’apertura del negozio alle 6.30: una scoperta dolorosa e frustrante per chi si alza presto la mattina per svolgere con passione il proprio lavoro.
Da registrare anche un altro episodio di vandalismo ai danni di un bar di piazza Libertà a cui, sempre nottetempo, ignoti incivili hanno spaccato un cartellone del dehor.
Gallarate è spesso al centro di butti episodi di cronaca e altrettanto spesso – va detto – i responsabili vengono individuati e puniti. Rimane però un senso di vulnerabilità da parte di cittadini e commercianti di una città che come tante altre purtroppo “non è più la stessa”.