MALPENSA – L’accaduto il 9 marzo scorso, ma il fatto è stato reso noto solo oggi, Un’addetta alle pulizie che lavorava all’aereoporto di Malpensa è stata aggredita da un senzatetto. La donna stava lavorando nei bagni all’altezza dell’uscita 5 del Terminal 1, quando l’uomo senza fissa dimora ha iniziato a prenderla a calci e pugni. La donna è stata subito difesa dai passeggeri che si trovavano li’ e assistevano sconvolti alla scena. Trasportata dunque in Pronto Soccorso e sette giorni di prognosi per lei. Molto probabilmente alterato l’aggressore – forse addirittura in stato di delirio – ma le motivazioni del folle gesto a oggi restano sconosciute. Chiaramente sotto shock gli addetti alle pulizie, che chiedono maggiori tutele sul luogo di lavoro.
La condanna del sindacato Adl, nelle parole del suo rappresentante Carmelo Fotia
Riteniamo inaccettabile che all’aeroporto di Malpensa possano accadere episodi del genere, chi si reca al lavoro non deve correre il rischio di essere aggredito, picchiato e offeso. Riteniamo che l’atteggiamento di indifferenza, messo in atto da parte di tutti gli enti statali, e da parte del gestore aeroportuale, nei confronti di queste persone emarginate, lasciandole nel loro degrado materiale e psicologico, sia inaccettabile e degno di biasimo.