E’ nuovo allarme processionaria…
Sembrano grandi batuffoli di cotone bianco, ma in realtà sono i bozzoli di questo insetto altamente infestante e pericoloso, per le piante, gli altri animali (soprattutto i cani, attaccandone le mucose, ndr) e per l’uomo. Dal momento che hanno il loro ricoperto da peli urticanti, disperdendo questi nell’aria possono provocare reazioni allergiche e cutanee anche gravi, oltre ad asma e congiuntiviti. Insomma, quando si passeggia nei boschi e si notano bozzoli bianchi sugli alberi oppure lunghe file di bruchi marroni e barbuti, è meglio girare al largo e allertare gli enti di competenza.
Invasi i boschi della pineta del Campo dei Fiori, e nello specifico l’esemplare è quello della processionaria del pino, perché proprio sulla sommità degli alberi fa il nido. La processionaria è detta così per il suo incedere “in processione”, in fila ordinata.
Sono ben tre i nidi di processionaria su altrettanti alberi di Pian Valdes individuati al Campo dei Fiori. La zona è quella compresa fra la frazione varesina della Rasa e la cima del Monte Chiusarella, non nuova alla presenza della processionaria.
Del resto il problema è in netto aumento, a causa del rialzo termico, specialmente di inverni miti con scarse piogge e sporadiche nevicate. I bruchi della processionaria amano particolarmente il caldo, motivo per il quale d’inverno il loro numero è del tutto ridotto. Ma non ci sono più gli inverni di una volta…
Prestate dunque attenzione, perché potrebbero attaccarvi senza che ve ne accorgiate.