MILANO – Si è decisamente alterato quando in un negozio di Kebab in piazzale Stazione Genova si sono rifiutati di fargli ricaricare il telefonino: un marocchino di 34 anni ha dapprima aggredito il commesso rompendogli una bottiglia di vetro sul viso e poi ha scagliato un cestino di ferro contro la vetrina frantumandola.
Il tutto è avvenuto poco prima delle 11 di ieri, sabato 15 aprile: la polizia è intervenuta con gli agenti motociclisti delle Nibbio che sono arrivate al Davet Turkush Kebap e hanno arrestato il marocchino per danneggiamento aggravato e lesioni personali aggravate.
Il commesso, un iracheno di 31 anni, è stato invece portato dal 118 all’ospedale Fatebenefratelli, con una contusione al volto, un labbro spaccato e un dente rotto.