MILANO – La Giunta regionale ha varato l’adeguamento delle tariffe dei taxi in servizio nel sistema aeroportuale lombardo per il 2023. Il provvedimento, proposto dall’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità Sostenibile, Franco Lucente, prevede un aumento totale del 6,23% rispetto al 2022, con nuovi valori tariffari sia delle tariffe predeterminate che dei parametri della tariffa unica di bacino.
“Un provvedimento – ha dichiarato Lucente – che dimostra l’impegno di Regione Lombardia nel garantire ai taxisti condizioni di lavoro dignitose e compensi adeguati. L’adeguamento delle tariffe sostiene concretamente un settore che ha particolarmente sofferto negli ultimi anni, anche e soprattutto a causa del Covid”. “Abbiamo portato a termine – ha aggiunto – un percorso condiviso con le varie associazioni di categoria e con le sigle sindacali, che ho incontrato più volte per affrontare le tematiche più importanti e spinose. Abbiamo cercato collegialmente soluzioni eque e ottimali e, insieme, siamo arrivati a un accordo soddisfacente”. “Questo provvedimento – ha concluso l’assessore Lucente – è un segnale positivo non solo per i taxisti lombardi, ma anche per gli utenti”. La delibera coinvolge 46 comuni per un totale di oltre 5.300 taxi. L’entrata in vigore delle nuove tariffe predeterminate avverrà dal 1° luglio 2023. Dal 31 luglio, invece, entreranno in vigore i nuovi valori dei parametri della tariffa unica di bacino.
Le nuove tariffe predeterminate in vigore dal 1° luglio 2023
Aeroporto Malpensa – Milano euro 110; Aeroporto Malpensa – Fiera Milano (Rho) o viceversa euro 92; Aeroporto Malpensa- Aeroporto Linate o viceversa euro 124; Aeroporto Linate – Fiera Milano (Rho) o viceversa euro 64; Aeroporto Malpensa – Varese o viceversa euro 78; Aeroporto Orio al Serio – Milano o viceversa euro 122.