Bibbia vietata nello Utah. Il distretto scolastico di Davis, nello Stato americano, ha bandito il testo sacro nelle scuole elementari e medie perché contiene “volgarità e violenza non adatte agli studenti più giovani”. Il provvedimento fa seguito alla denuncia del genitore di uno degli alunni, che secondo il quotidiano Salt Lake Tribune si era lamentato del fatto che la Bibbia di Re Giacomo “non contenga valori seri per i minori, perché è pornografica secondo la nostra nuova definizione”.
L’anno scorso l’amministrazione repubblicana dello Utah aveva approvato una legge che bandisce i libri “pornografici o indecenti” dalle scuole. La maggior parte dei libri vietati finora riguardano argomenti come l’orientamento sessuale e l’identità. I divieti su alcuni libri ritenuti offensivi sono in vigore anche in altri Stati americani, come Texas, Florida, Missouri e Carolina del Sud.