SESTO CALENDE – È in corso da stamane un sopralluogo a Lisanza, sul lago Maggiore, per trovare una soluzione al recupero della barca turistica naufragata la scorsa settimana, provocando la morte di quattro persone.
Nonostante i numerosi tentativi di riportare a riva il relitto utilizzando palloni ad aria compressa, lo scafo è ancora bloccato a qualche centinaio di metri dalla riva. Non è escluso che gli specialisti possano optare per una maxi gru, da trasportare e installare sulla riva e procedere ad un altro tentativo.
L’esame del relitto è fondamentale per le indagini. Indagato per naufragio e omicidio colposo sono lo skipper, Claudio Carminati, che nel rovesciamento dell’imbarcazione ha perso la compagna, Anya Bozhkova, 50 enne di origini russe, morta insieme all’ex agente del Mossad Erez Shimoni, 53 anni, e a due agenti dell’intelligence italiana, Claudio Alonzi, 62 anni e Tiziana Barnobi, di 53.