E dopo l’amarezza si torna a casa. L’Inter atterrata a Malpensa alle prime ore dell’alba, pochi i tifosi ad attendere la squadra

Il volo privato è atterrato a Malpensa, stando alla nota societaria, poco dopo le 5.30, pochi i tifosi ad attenderli (immagine generica di repertorio)

MALPENSA – Certo, la sconfitta brucia ancora, anche per quel sogno europeo accarezzato da ben tre italiane e non agguantato da nessuno. E cosi’ nelle pirme ore dell’alba la squadra dell’Inter, battuta ieri sera sabato 10 giugno a Istanbul, nella finale di Champions League dal Manchester City per 1-0 ha fatto rientro in Italia.

Il volo privato è atterrato a Malpensa, stando alla nota societaria, poco dopo le 5.30. A bordo la squadra, con staff e dirigenza al completo, pochi e sparuti tifosi a complimentarsi con i giocatori per averci provato in una prestazione dove è mancato solo il gol, quello decisivo, che invece ha trovato la prodezza di Rodri e consegnato la coppa alla squadra di Guardiola. Da lì taxi, macchine o il bus della squadra, le strade dei calciatori si sono divise presto, ognuno in direzione casa senza voler festeggiare il secondo posto, per la comprensibile amarezza.