E dopo la prima prova di italiano nelle varie tracce testuali e per tematiche differenziate, come da prospetto riepilogativo (foto qui sotto) da parte dello stesso Ministero dell’Istruzione e del Merito, oggi è il giorno della prova differenziata.
A svolgere la prova i 536.008 maturandi, di cui 521.015 candidati interni e 14.993 esterni, nelle varie discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio, ovverosia (per dirne solo alcune):
Latino al Liceo classico,
Matematica al Liceo scientifico,
Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo “Amministrazione,
Finanza e Marketing”, Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”.
Le prove nel dettaglio
Al Liceo Classico la traccia scelta per la seconda prova è un brano di Lucio Anneo Seneca, “Chi è saggio non segue il volgo” tratto da “Lettere morali a Lucilio”, una raccolta di 124 lettere suddivise in 20 libri, scritte dall’autore negli ultimi mesi di vita. Seneca mancava dal 2017 alla Maturità-
Due i problemi di matematica e studio di una funzione al Liceo Scientifico, applicazione del Teorema di Rolle, lo studio degli zeri di una funzione, uno sviluppo in serie di Taylor ma anche geometria analitica e calcolo delle probabilità.
Per l’indirizzo Scienze Umane, la traccia della seconda prova d’esame prevede due parti. La prima parte è un brano tratto dall’opera “Il metodo. Etica” di Edgar Morin, la seconda di Berchet.
Al Liceo Linguistico un brano di Julian Barnes e citazione di Barack Obama.
All’istituto Tecnico a indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing la traccia proposta è sulla società oggetto della prova, al fine di migliorare la reputazione, rafforzare l’immagine aziendale e mostrarsi consapevole e responsabile nei confronti dell’ambiente, ha deciso, pur non essendo obbligata, di integrare la Relazione sulla gestione con una sezione separata contenente la Dichiarazione non finanziaria.