Dilano Van’t Hoff, 18 anni, pilota in Formula Regional European Championship è morto ieri, sabato 1 luglio sulla pista di Spa, in Belgio. Una giovane vita spezzata che riapre le polemiche sulla sicurezza per i piloti di motorsport, perché ieri, sotto una pioggia violentissima, la visibilità era veramente poca e la macchina di Van’t Hoff è stata centrata da un altro pilota che lo seguiva.
Una giornata di pioggia sul circuito belga che aveva già reso difficili le gare precedenti. L’auto di Van’t Hoff, pilota di MP Motorsport, si è scontrata con quella di un altro pilota ed rimasta bloccata di traverso all’ingresso del rettilineo del ‘Kemmel’. L’auto guidata da Adam Fitzgerald è arrivata a tutta velocità pochi istanti dopo e lo ha centrato in pieno, colpendo l’auto di Van’t Hoff.
Già durante Gara 2, dedicata ai giovani talenti della monoposto, si è reso necessario l’intervento della Safety Car a causa di un incidente. Dopo questa interruzione, la Direzione Gara ha dato il via libera per gli ultimi due minuti di battaglie.
La pioggia e l’acqua sulla pista, sollevata dalle monoposto hanno determinato scarse condizioni di visibilità e quando Van’t Hoff dopo una collisione è rimasto bloccato al centro della pista, Fitzgerald, che sopraggiungeva, ha colpito in pieno la fiancata della vettura di Van’T Hoff.
La giovanissima promessa del volante era ormai privo di conoscenza quando sono intervenuti i soccorsi e a nulla è valsa la corsa in elicottero verso l’ospedale
“Il Formula Regional European Championship by Alpine – si legge nel comunicato ufficiale di FR – annuncia con grande tristezza la morte del pilota Dilano Van ‘T Hoff del team MP Motorsport. L’incidente è avvenuto durante la gara 2 a Spa-Francorchamps. Desideriamo esprimere le nostre più sincere condoglianze alla famiglia, al team e agli amici. Il Royal Automobile Club del Belgio, il Circuito di Spa-Francorchamps e il Gruppo SRO Motorsports si uniscono ad Alpine e all’ACI nel porgere le più sentite condoglianze alla famiglia, al team e agli amici del pilota”.