VARESE – Un’ora di ordinaria follia. Come nei peggiori scenari da film apocalittici, per chi soffre di claustrofobia. E’ quello che è successo nel pomeriggio di oggi, mercoledì 5 luglio, a causa del traffico veicolare andato totalmente in tilt, in prossimità del cantiere di Largo Flaiano.
Il Comune di Varese aveva deciso di modificare la viabilità stradale nella zona, e istituire a seguito dei lavori il senso unico di marcia, dandone comunicazione sui social e sui canali ufficiali, soltanto poche ore prima. Il tempo forse non è stato sufficiente (e forse neanche il modo?) e molta gente non ha avuto modo di prepararsi. Sembrava si fossero dati tutti appuntamento, caos e smarrimento che ha comportato la paralisi cittadina, per oltre un’ora, in una delle strade più trafficate della Città Giardino,
e che ha visto gettare nel caos più totale specialmente il traffico dei mezzi pubblici, completamente congestionato.
La segnaletica, del resto, non abbastanza chiara ha generato ulteriore confusione nei cittadini, che si trovavano imbottigliati in un traffico senza possibilità di tirarsi fuori, ma solo di aspettare.
All’arrivo della Polizia Locale, la situazione era già da tempo incartata…
E’ possibile – ci chiediamo – che simili cose accadano in una città di provincia come la nostra?