Si profilano pesantissimi disagi e disservizi per lo sciopero indetto nella giornata di sabato dai sindacati dei lavoratori del trasporto.
Giovedì 13 la protesta coinvolgerà il personale di Trenitalia e di Italo Lo sciopero nazionale è previsto dalle ore 3,00 di giovedì alle ore 2,00 di venerdì 14 luglio . Le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal e Orsa Ferrovie uno, hanno indetto la protesta che potrebbe determinare cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni Regionali.
Sabato 15 luglio sarà la volta del personale di terra degli aeroporti. I servizi di handling e check-in rimarranno fermi per otto ore, dalle 10 alle 18. La protestano è per il mancato rinnovo del contratto, scaduto 6 anni fa. Ma sabato a scioperare sono anche i piloti di Malta Air, che opera i voli di Ryanair, e i piloti e gli assistenti di volo di Vueling.
Per lo sciopero nel trasporto ferroviario, i sindacati tornano a protestare per l’assoluta mancanza di risposte dopo lo sciopero dello scorso 14 aprile e tornano a chiedere un adeguato piano di assunzioni e una diversa gestione degli eccessivi carichi di lavoro nella programmazione dei turni, il rilancio del settore manutenzioni e dell’assistenza ai passeggeri. Ovviamente le richieste riguardano l’innovazione tecnologica ed i percorsi formativi del personale. Uno sciopero in due settori cardine della mobilità in piena estate quando a spostarsi coni milioni di utenti, e che interesserà l’Italia da Nord a Sud.
Per l’astensione di sabato 15 che riguarda i piloti, la motivazione è la sottoscrizione da parte di alcuni soggetti di un accordo insoddisfacente per la categoria piloti. A proclamare lo stop la Filt Cgil.