HOLLYWOOD – Il 13 luglio 1923 la scritta Hollywood fu inaugurata sul Mount Lee che sovrasta Los Angeles. Il più evocativo ed iconico simbolo del sogno americano, della “Mecca del cinema”, della terra del “tutto è possibile”, compie oggi 100 anni.
Quando venne inaugurata era diversa da quella attuale. Lo scopo di chi la ideò Harry Chandler, editore del Los Angeles time, era quella di pubblicizzare le case di lusso, sulle quali aveva concentrato i suoi investimenti immobiliari. All’epoca vi erano installate 4 mila lampadine e la scritta era “Hollywood Land”.
Ci sono stati anni di abbandono e degrado, altri di ristrutturazione e rilancio, fino alla ricostruzione grazie a Hugh Marston Hefner, detto Hef, editore statunitense, fondatore della rivista Playboy e a capo del Playboy Enterprises , scomparso nel 2017.
Il nome Hollywood con cui oggi si chiama l’area con la più grande concentrazione di star e multimilionari, viene dalla moglie di un ricco proprietario terriero che nel 1887 acquisto un appezzamento di terreno su Mount Lee e vi costruì una sontuosa villa di campagna che la moglie volle chiamare Hollywood. Negli anni successivi nella zona sorsero altre ville superlusso, anche grazie ai grandi investimenti dei banchieri americani, e via via è diventata la Hollywood degli anni d’oro
del cinema e il simbolo del successo e della fama. La scritta avrebbe dovuto essere smontata dopo un anno, ma la società che aveva investito nella scritta continuò a mantenerla fino al 1929, anno della “grande depressione”, quando venne abbandonata. Solo nel 1949 la Camera di commercio di Los Angeles, della quale facevano parte produttori e Studios cinematografici, decise di restaurala, ma con il tempo si è degradata, fino a quando nel 1978 l’editore di Playboy finanziò la realizzazione di una nuova scritta. Nello stesso anno venne creata una fondazione che si occupa di raccogliere fondi per preservare e promuovere l’insegna. La scritta oggi è recintata ed inaccessibile, oltre che sorvegliata ininterrottamente da webcam.