LOMBARDIA – Il decreto del Governo rinvia le scadenze, facoltative e obbligatorie per le Regioni, e sposta di un anno lo stop ai mezzi diesel euro 5 nei Comuni che hanno più di 10 mila abitanti. Lo stop sarà obbligatorio solo da ottobre 2025. Tutte le regioni dell’area padana, Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, hanno avuto il rinvio del termine entro cui vietare la circolazione dei diesel Euro 5. Lo ha stabilito il Decreto legge del Consiglio dei ministri.
Il Dl impone alle Regioni padane di aggiornare, entro sei mesi, i piani di qualità dell’aria, modificando i decreti attuativi. Le Regioni possono disporre, dal 1° ottobre al 31 marzo di ogni anno, il blocco di alcune tipologie di mezzi, ma in ogni caso i diesel Euro 5 non potranno essere ‘toccati’ prima del 1° ottobre 2024. Dal 1° ottobre 2025, la limitazione alla circolazione sarà inserita nei piani della qualità dell’aria delle Regioni, che saranno obbligate a limitare anche i diesel Euro 5. La Lombardia non era interessata dal provvedimento per l’anno in corso, ma lo sarebbe stata dal 2024. In ogni caso sono ancora disponibili 2 milioni di euro, del bando della Regione “Rinnova autovetture 2023”, che ha avuto una copertura di 10 milioni di euro, per sostituire un veicolo inquinante con uno a zero o a bassissime emissioni. L’incentivo previsto dal bando arriva fino a 4 mila euro, e il termine per ottenere l’accesso alla misura, scade il 31 ottobre prossimo. Per partecipare al bando è necessario essere residenti in Lombardia al momento della domanda e avere un’auto a benzina fino a Euro 2, oppure diesel fino a Euro 5 incluso da sostituire. Il contributo è di 4mila euro per l’acquisto di una vettura a zero emissioni (elettrica), e scende al salire delle emissioni, Previsto l’obbligo di non sostituire il mezzo nuovo prima di 24 mesi