VARESE – Domenica 24 settembre alle 16.30 la Casa Museo Pogliaghi al Sacro Monte di Varese ospita l’ultimo concerto della stagione estiva. Protagonista è Giacomo Puccini per un appuntamento musicale interamente dedicato al verismo del compositore toscano. A interpretare alcune delle arie di opera più famose di Puccini ci sono la voce del soprano Mariachiara Cavinato e le note al pianoforte di Corinna Sinigaglia. L’introduzione all’ascolto è a cura di Mario Nobile, diplomato in “Composizione” al conservatorio Giuseppe Verdi di Torino e “Polifonia vocale”
al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
Il concerto chiude una stagione musicale dedicata ai “Capolavori dell’arte musicale italiana”, nata in collaborazione con l’Accademia Musicale Papillon e l’associazione Cameristica Varese e promossa da Archeologistics nell’ambito delle iniziative dedicate alla valorizzazione della casa museo dell’artista Lodovico Pogliaghi (Milano 1857 – S. Maria del Monte 1950). Infatti, a fare da cornice al concerto, c’è il modello in gesso originale della porta del Duomo di Milano, l’opera più importante di Pogliaghi, allestita nel grande atelier.
Compresa nel costo del biglietto è la visita guidata con Archeologistics che può essere seguita prima del concerto (alle 15) e che permette di conoscere non solo la storia dell’eclettica casa museo, ma allo stesso tempo anche la carriera e la figura del suo proprietario di casa.
PROGRAMMA
Storiella d’amore (prima romanza pubblicata)
Mi chiamano Mimì (Boheme)
Donde lieta (Boheme)
O mio babbino caro (Gianni Schicchi)
Sogno d’or (romanza da camera)
Un bel dì vedremo (Madama Butterfly)
In quelle Trine Morbide (Manon Lescaut)
Tu che di gel sei cinta (Turandot)
Vissi d’arte (Tosca)
INFO E PRENOTAZIONI
Per assistere al concerto è obbligatorio prenotarsi al link bit.ly/concertoCasaPogliaghi.
Il biglietto di ingresso al concerto è di 10 euro e comprende anche la visita guidata.
Ulteriori informazioni: [email protected], +39.3288377206; www.casamuseopogliaghi.it
Per l’occasione la Casa Museo ringrazia sentitamente la pianista Chiara Nicora che ha concesso in comodato d’uso il pianoforte a coda Jupiter che rimarrà nell’atelier.