VARESE – Il pubblico della Tre Valli Varesine Internazionale UCI Pro Series assisterà ad una sfida stellare. Infatti il fuoriclasse Tadej Pogacar, l’eclettico Wout Van Aert, archetipo della classiche e Primoz Roglic il 3 ottobre si sfideranno nei 197 chilometri da Busto Arsizio all’ormai mitica Via Sacco di Varese. Pogacar alla Tre Valli vanta il successo del 2022 e la terza posizione nell’edizione 2021, Roglic ha trionfato nel 2019. Quest’anno Roglic ha vinto il Giro d’Italia.
I due sloveni vogliono assolutamente il bis e Van Aert (Belgio) affronterà la terza prova del Trittico Regione Lombardia col temperamento che lo contraddistingue nelle grandi classiche su strada World Tour e ai Mondiali di ciclocross. Il finisseur Van Aert in Italia vinse la Milano-Sanremo 2020 ed è consapevole che anche la Tre Valli ha ormai cast da classica monumento e con arrivo in via Sacco che gli si addice. La Jumbo-Visma in caso di marcatura spietata a Van Aert e Roglic potrebbe puntare alla vittoria col belga Tjesi Benoot noto le vittorie a Strade Bianche World Tour e Kuurne-Bruxelles-Kuurne. La “Jumbo” del trio Roglic-Pogacar-Benoot e la Uae-Emirates di Pogacar sono due delle 17 squadre catalogate Uci World Tour di scena alla gara della Binda. Saranno globalmente 25 i Gruppi Sportivi in corsa di cui 8 UCI Professional.
Si tratta di “un importantissimo appuntamento che garantisce una visibilità incredibile ai nostri territori. Un evento che rappresenta la storia del ciclismo e della nostra regione, una delle numerose manifestazioni sportive che continuiamo a sostenere con convinzione ed entusiasmo”, ha commentato il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione della conferenza stampa di presentazione del “Trittico Lombardo”, che include la Coppa Agostoni, Coppa Bernocchi e Tre Valli Varesine. “Questo evento è per Regione Lombardia un vero fiore all’occhiello che promuove lo sport non solo professionistico, ma a tutti i livelli. Momenti che vanno oltre l’appuntamento agonistico da condividere all’aria aperta anche con la famiglia”, ha sottolineato oò ottosegretario con delega allo Sport e Giovani, Lara Magoni.