La Banca centrale dell’Argentina ha approvato l’emissione di nuove banconote da 10.000 e 20.000 pesos, in risposta alla crescente inflazione del paese.
Il paese sudamericano ha registrato una inflazione del 211,4% nel 2023, sorpassando il Venezuela e diventando la nazione con la maggiore inflazione della regione.
L’indice dei prezzi a dicembre ha registrato un aumento del 25,5%, il più alto da inizio anno.
Attualmente la banconota con il valore più alto in Argentina è quella da 2.000 pesos, che vale poco più di 2 euro.
L’obiettivo dell’emissione di nuovi tagli di banconote è quello di semplificare le transazioni, che oggi richiedono l’utilizzo di ingenti quantità di banconote anche per gli acquisti più comuni.
Tuttavia, le nuove banconote non saranno disponibili al pubblico prima di giugno e, all’attuale ritmo di inflazione, potrebbero già risultare insufficienti.