VARESE – Si riaccende la Tradizione, con la T maiuscola, del falò di Sant’Antonio alla Motta, perchè di una manifestazione che da 500 anni si ripropone bisogna parlarne obbligatoriamente con rispetto. Rispetto ed ammirazione che tutti i varesini riconoscono alla pira che ogni anno a gennaio riscalda ed illumina i volti di migliaia di persone che affollano piazza Motta.
Tra storia e mito
La leggenda narra che il falò, attestato nelle cronache sin dal XVI secolo, rievochi la discesa agli inferi di Sant’Antonio Abate insieme al suo fidato maialino (raffigurato nell’iconografia del Santo) per consegnare agli uomini il fuoco e potersi riscaldare nelle notti fredde. La storia invece parla di usanze pagane che si fusero con quelle contadine e cristiane, con i “monelli” della contrada della Motta che da sempre si occupano di tenere vivo questo evento, dapprima sgraffignando qua e là pezzi di legno in tutta la città, mentre ai giorni nostri accatastando bancali di fronte alla Chiesa dedicata al Santo e dando fuoco alla pira.
Il programma della manifestazione
La giornata di oggi sarà contraddistinta alle ore 11.15 dall’intitolazione di una via ad Angelo Monti, già Sindaco di Varese e figura storica dei Monelli della Motta, scomparso l’anno scorso. La via a lui dedicata sarà l’ultimo tratto della Via Montalbano, che fiancheggia la Chiesa di Sant’Antonio Abate ed entra in Piazza. A seguire apertura del banco gastronomico gestito dai Monelli della Motta, con panino e salamino, patatine, i tradizionali mustazìtt (biscotti alla cannella) e, novità di quest’anno, la vendita di alcuni gadgets il cui ricavato andrà in beneficenza. Infatti i Monelli collaborano con vari enti della città, attivi soprattutto nell’assistenza alle persone in difficoltà; da molti anni ad esempio vengono sostenute le attività della Caritas e delle suore di via Bernardino Luini.
Alle ore 20.45 partirà la processione con la statua del Santo con il seguente tragitto: Via San Francesco, Via Bernascone, Piazza Montegrappa, Via Carrobbio e arrivo in Piazza della Motta, dove le autorità cittadine daranno fuoco alla pira con le fiaccole della processione, alle ore 21. Per tutti, adulti e bambini, a partire dalle ore 16 e per tutta la durata del falò (anche mentre sta bruciando!) sarà possibile inserire nella catasta di legna il proprio bigliettino con i desideri e le speranze che si chiedono a Sant’Antonio.
E’ possibile anche inviare all’indirizzo [email protected] il proprio messaggio, che sarà stampato dai Monelli e bruciato nella pira insieme agli altri. Previsto un senso unico pedonale per regolare l’accesso alla piazza: da piazza Monte Grappa, tramite via Carrobbio, con uscita o da via Bizzozzero (dietro il prestinaio della Motta) o da via Lonati (sede di Varese Corsi e ex liceo musicale) Oppure ingresso da via Sant’Antonio, di fianco alla chiesa, con uscita sempre da via Lonati. Sarà chiuso quindi l’accesso alla piazza da via Lonati e da via Bizzozzero.
Domani poi, mercoledì 17 gennaio, giorno della festa di Sant’Antonio come da calendario, alle messe in programma la mattina seguirà, alle ore 12 sul sagrato della chiesa della Motta, la tradizionale benedizione degli animali e il lancio dei palloncini da parte dei bambini delle scuole elementari della città. La festa si concluderà alle ore 18 con la Santa Messa alla presenza dell’Associazione dei Panificatori e alle 20.30 con l’estrazione dei biglietti della lotteria presso la sede dei Monelli della Motta. I biglietti si potranno trovare nei negozi di piazza Motta. Tra i premi ci sono cesti alimentari, profumi, gioielli, capi di abbigliamento e tanto altro.
La viabilità
Le strade interessate dalla manifestazione saranno chiuse al traffico fino alle 21 di martedì: via Carrobbio, piazza della Motta – escluso il passaggio per via Lonati -, piazza Monte Grappa nel tratto compreso tra via Carrobbio e via San Francesco d’Assisi, piazza Ragazzi del ‘99, via Bernascone nel tratto tra via Manzoni e via Carrobbio, largo Sogno (fronte MIV), via Bizzozero nel tratto fra via Carrobbio e via degli Alpini.
Inoltre dalle ore 19 del 16 gennaio alle 2 del 17 gennaio e dalle 10 alle 13 del 17 gennaio verranno chiusi al traffico anche il passaggio da piazza Motta per via Lonati e la via Sant’Antonio, nel tratto compreso fra via degli Alpini e piazza della Motta.