Vedano Olona, due incontri sulla legalità con l’ex magistrato Giuseppe Battarino

VEDANO OLONA – E’ prevista per mercoledì 24 gennaio (ore 11.30) presso la Sala Consiliare di Villa Aliverti la presentazione del progetto “Legalità quotidiana” che prevede due conferenze tenute dal dottor Giuseppe Battarino, ex magistrato e scrittore con  esperienza di amministratore nella PA. Gli incontri pubblici si svolgeranno giovedì 1 e giovedì 8 febbraio (a partire dalle ore 20.30) nella Sala Consiliare e sono stati organizzati dal Comune di Vedano Olona, Ufficio Servizi alla Persona, in collaborazione e col patrocinio del Comune di Malnago e di quello di Binago (Co).

Progetto “Legalità quotidiana”

Il progetto, in corso di attuazione anche per altri Enti, è focalizzato sulle “Basi costituzionali del sistema giudiziario, di legalità e sicurezza” ed intende promuovere la condivisione, destinata a coinvolgere verticalmente gli Enti e i cittadini, di una cultura diffusa delle regole, del rispetto reciproco, della promozione e dello sviluppo non individualistico ma sociale di ogni persona, che costituisce il presupposto per comportamenti quotidiani rispettosi della legge, ma anche per l’acquisizione della capacità di individuare segnali di presenze di comportamenti criminali nel tessuto sociale.

Affrontare questi temi significa conoscere, in maniera semplice e accessibile, i presupposti costituzionali e le dinamiche dell’ordinamento giudiziario e del procedimento penale, rifuggendo da diffuse rappresentazioni semplificatorie e fuorvianti che rischiano, in modo simmetrico, di suscitare l’enfatizzazione di evanescenze securitarie o la banalizzazione di fenomeni illeciti: offrendo dunque a rappresentanti degli Enti locali – Sindaci, amministratori e consiglieri – dipendenti pubblici, imprenditori, rappresentanti dei lavoratori, educatori e a tutti i cittadini.

Il dottor Giuseppe Battarino era già stato coinvolto come relatore in questo progetto nella scorsa primavera, con una serie di incontri che si sono tenuti in provincia di Como nell’ambito di sei Comuni promotori e organizzatori.