ARONA – Per i varesini che volevano andare fuori porta a ballare, non c’era solo Milano, o la Svizzera. Chi non si ricorda infatti di quella villa ottocentesca, di fronte al Lago Maggiore, da tutti conosciuta come “La Rocca”? A dire il vero la Rocca è più in alto, anche se ormai ridotta a ruderi, ed era un vero castello che si ergeva di fronte a quella più maestosa di Angera. La discoteca di Arona invece si chiamava ufficialmente la Rocchetta (prima ancora Compasso), ed è stata un luogo di ritrovo e di divertimento per almeno tre generazioni di giovani varesini, milanesi e novaresi, consacrandosi come un locale iconico delle notti del Lago Maggiore. Due piani con diverse sale, divanetti e luci, che hanno accolto migliaia di giovani alla ricerca di una serata all’insegna del divertimento notturno.
Dopo 28 anni di grande attività, tra serate eleganti, ospiti famosi e deejay di livello, durante il covid la Rocca chiuse i battenti per non riaprirli più. Pandemia ed alcuni casi di ordine pubblico dovuto a risse tra gli avventori ne decretarono la chiusura col finire del 2021.
La proprietà nel frattempo è passata di mano, e, dopo due anni, a dicembre 2023 ha riaperto in una nuova veste: ristorante pizzeria lounge bar con vista lago, con il nome di “Villa Rocchetta”. I luoghi si evolvono, la storia va avanti, ma nei ricordi dei ragazzi che hanno vissuto la loro giovinezza dagli anni ’80 ai primi anni 2000 la Rocchetta riuscirà ancora a restituirci, tra un cocktail e un buon piatto, quei ricordi delle nottate spensierate passate a ballare in quelle sale con gli amici.