“M’illumino di Meno”, chiude la manifestazione a Busto Arsizio pedalando tutti insieme non senza intoppi

"M'illumino di meno" si conclude con una pedalata a ostacoli a Busto Arsizio con i soci di Fiab e Legambiente BustoVerde, che driblano le auto in sosta sulla ciclabile e tra buche nelle strade (immagine generica d'archivio)

BUSTO ARSIZIO – M’illumino di Meno è un’iniziativa lanciata inizialmente da Radiodue e che da anni sensibilizza al tema del risparmio energetico. Quest’anno per l’occasione anche i soci di Fiab e Legambiente di BustoVerde hanno terminato la giornata di ieri con un giro in città, pedalando da nord a su, partendo dall’Ite Tosi, passando in piazza san Michele e piazza Manzoni, tra le difficoltà e l’inciviltà dei cittadini posteggiati sulla ciclabile. Soddisfazione, dunque, ma anche amarezza.

Le parole di Marco Fardelli, esperto promotore della mobilità ciclistica

Un giro pedalato su piste ciclabili vecchie e nuove, corsie ciclabili ed altre parti di quel corredo che ogni città moderna dovrebbe avere per “sostenere” la mobilità leggera.

Abbiamo pedalato, adeguatamente auto-illuminati, percorrendo strade troppo spesso piene di buche e tagli di asfalto mal rappezzati. Le vie cittadine sono ancora poco illuminate e i nuovi lampioni, spesso inglobati dalle piante preesistenti, lasciano arrivare poca luce specie sui marciapiedi, dove invece i pedoni avrebbero bisogno di vedere meglio gli inevitabili ostacoli presenti sul loro percorso. Foto finale nella piazza Vittorio Emanuele che seppur bene illuminata non riesce ancora ad essere una parte integrata nel centro storico di Busto. E le condizioni della sua pavimentazione non la aiutano davvero.