Saronno, 7 marzo 2024 – Il Presidio Ospedaliero di Saronno si appresta a rivoluzionare il panorama della cura oncologica con l’avvio dei lavori preliminari per l’installazione del nuovo acceleratore lineare destinato alla radioterapia. Una svolta che posizionerà la struttura al vertice dell’innovazione tecnologica nel campo della salute.
La Dott.ssa Roberta Tagliasacchi, Direttore Medico del Presidio Ospedaliero di Saronno, sottolinea l’importanza cruciale di questo progetto nell’ambito del Piano di Rinnovo presentato lo scorso maggio. “Ciò che era inizialmente un ambizioso progetto diventerà presto una realtà tangibile”, afferma con entusiasmo la Dott.ssa Tagliasacchi.
Tuttavia, l’installazione di un macchinario così avanzato richiede un impegno considerevole in termini di tempistiche. Affinché l’acceleratore lineare possa garantire un corretto funzionamento e un utilizzo sicuro, è necessario seguire un iter ben definito che comprende fasi cruciali come il montaggio, il collaudo e la messa in funzione, oltre a lavori strutturali ed impiantistici.
Parallelamente, sarà fondamentale formare adeguatamente tutte le figure professionali coinvolte, compresi medici, infermieri, tecnici e fisici sanitari. Solo così si potrà assicurare l’erogazione delle cure nel rispetto dei più alti standard di sicurezza e qualità.
La decisione di investire in questo nuovo acceleratore lineare è stata accelerata dall’improvviso fermo della vecchia macchina a metà settembre dell’anno scorso. La Dott.ssa Bortolato, Direttore di SC Busto Arsizio e Saronno, ha ristrutturato completamente l’organizzazione dell’attività radioterapica, garantendo la continuità delle cure per i pazienti oncologici seguiti presso l’ospedale di Saronno.
Un ringraziamento speciale va alle associazioni locali, Saronno Point e LILT, che si sono offerte di assistere i pazienti nel loro spostamento verso Busto Arsizio, alleviando loro preoccupazioni e rendendo l’esperienza il più confortevole possibile.
Nonostante l’implementazione del nuovo acceleratore, la sede di Saronno rimarrà attiva, con medici e infermieri presenti per l’erogazione di attività ambulatoriali di prime visite e visite di controllo, tre giorni alla settimana (martedì, mercoledì e giovedì). Una dimostrazione tangibile dell’impegno costante per garantire la continuità e la qualità delle cure offerte alla comunità.