VARESE – Sanità d’eccellenza. Ci sono reparti assai innovativi al Circolo di Varese, specialmente per le innovazioni tecnologiche raggiunte negli ultimi anni, tra i quali il robot chirurgico operativo già da un anno nel blocco operatorio varesino o la tomografia computerizzata spettrale, strumento di diagnostica avanzata che consente diagnosi più accurate e di velocizzare l’iter diagnostico terapeutico. Tra tutti i reparti sono tre che spiccano anche per la professionalità dei medici, specialmente nei reparti di Ghirurgia Generale 1, di Radiologia e di Urologia. Vediamole nel dettaglio, belle dichiarazioni dei loro stessi direttori.
Le parole del direttore di Chirurgia generale 1, Eugenio Cocozza
L’evoluzione tecnologica è importantissima l’introduzione della chirurgia robotica ci permette in alcuni interventi di chirurgia generale, nel nostro caso oncologica, di migliorare tantissimo alcuni passaggi.
È un punto che a me sta molto a cuore e di cui mi sono occupato in questi cinque anni: mi sono reso conto che c’era bisogno di introdurre dei nuovi criteri di crescita. La chirurgia robotica ad esempio non la faccio solo io, ma viene eseguita molto bene da diversi miei collaboratori.
Le parole del direttore di Radiologia, Massimo Venturini
La radiologia è un po’ uno snodo cruciale per gli ospedali, perché senza la radiologia e senza la diagnosi non si può procedere oltre e la diagnostica radiologica negli ultimi anni ha fatto dei passi da gigante. Dal punto di vista interventistico abbiamo rapporti eccellenti con altre strutture con team multidisciplinari, che rappresentano un avanzamento importante per la gestione dei malati.
Le parole del direttore di Urologia, Federico Dehò
Sicuramente nel presente c’è ampio spazio per la robotica e tantissima multidisciplinarietà, quindi condividere i casi attraverso il tumor board e il cancer center con l’Oncologia, la Radiologia, l’Anatomia patologica, la Medicina nucleare e le eccellenze di questo ospedale che sono davvero tante. Abbiamo un occhio di riguardo in particolare all’andrologia e alla qualità della vita: cerchiamo di distinguerci lavorando con chirurghi e strutture nazionali e internazionali in protocolli di ricerca.