Il mondo del rally è scosso da un’altra perdita dolorosa con la scomparsa di Mario Fidanza, classe 1950, avvenuta oggi, martedì 9 aprile. La notizia ha colpito la famiglia e gli amici della scuderia Valcuvia Corse. Gli appassionati di rally erano già restati recentemente orfani di personaggi come Mauro Saredi, Mario Manzoni, Gilberto Buzzi e Giancarlo Biasuzzi. Fidanza, vittima di una malattia incurabile che lo ha colpito nei mesi scorsi, lascia un vuoto nel cuore di tutti coloro che lo conoscevano e lo stimavano.
Nato a Mesenzana, Mario Fidanza era noto per il suo carattere gioviale e vulcanico, sempre pronto a scherzare e a condividere ricordi del mondo del rally che tanto amava. La sua carriera nel motorsport ha avuto inizio negli anni Settanta, quando iniziò a correre come pilota insieme alla moglie Manuela. Successivamente ha ricoperto il ruolo di navigatore, ottenendo brillanti risultati al fianco di piloti del calibro di Rodolfo Mainoli e Mauro Saredi, tra gli altri. Tra i momenti più memorabili della sua carriera vi è la vittoria nel 6° Rally Aci Varese nel giugno 1984, conquistata insieme a Mainoli alla guida di una Porsche 911 RS 3000. Oltre alle competizioni rallystiche, Fidanza è stato un abile imprenditore nel settore del legno e dei materiali speciali, gestendo con successo la fabbrica di sci Sci Sfida a Mesenzana.
I funerali di Mario Fidanza si terranno giovedì 11 aprile alle ore 16 presso la chiesa parrocchiale di Mesenzana, dove parenti, amici e colleghi potranno dargli l’ultimo saluto e ricordare insieme la sua vita e il suo contributo al mondo del rally.