La 77esima conferenza generale di Confagricoltura, tenutasi alle Ville Ponti di Varese, ha visto la partecipazione del ministro all’Economia Giancarlo Giorgetti, il quale ha enfatizzato il ruolo trainante dell’agricoltura nell’economia italiana. Prima di entrare in sala, Giorgetti ha ribadito l’importanza di rimanere radicati alla propria terra, ricordando la sua partecipazione al congresso di Confagricoltura sin dal 1996, appena eletto. Ha sottolineato che, nonostante i suoi impegni internazionali, fa il possibile per essere presente, dimostrando così il suo sostegno al settore agricolo italiano.
Durante l’evento, sono stati affrontati vari temi cruciali, tra cui l’emergenza legata alla presenza della peste suina e i danni provocati dai cinghiali, oltre alla necessità di preservare il territorio agricolo. Tra i partecipanti, oltre al ministro Giorgetti, si sono distinti il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, parlamentari, consiglieri regionali, il presidente della Provincia Marco Magrini, il sindaco Davide Galimberti e la vicesindaco Ivana Perusin, insieme al presidente nazionale di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, il presidente varesino Giacomo Brusa e il direttore Giuliano Bossi.
Mauro Vitiello, presidente della Camera di Commercio di Varese, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i giovani nell’agricoltura, evidenziando come questa attività li porti alla realtà anziché ai tutorial. Galimberti, giunto direttamente da un evento sportivo, ha ribadito l’importanza del ruolo delle istituzioni locali nel sostenere l’agricoltura, evidenziando l’approvazione del nuovo Piano di Governo del Territorio (Pgt) di Varese, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente.
Il governatore Fontana ha sottolineato il primato della Lombardia come regione agricola più importante d’Italia, mentre il presidente di Confagricoltura Varese, Giacomo Brusa, ha lanciato un appello urgente, mettendo al centro la questione territoriale e evidenziando la necessità di utilizzare in maniera più efficiente le risorse agricole disponibili.
Nella parte conclusiva del suo intervento, il ministro Giorgetti ha affrontato la questione dell’ecosistema del Lago di Varese, citando l’annuncio del presidente della Provincia, Marco Magrini, riguardante uno studio approfondito sui danni ambientali e al pescato. Giorgetti, figlio di pescatori, ha espresso il suo sostegno alla tutela del lago e dei pesci, criticando l’invadenza dell’avifauna e sottolineando la sua posizione a difesa degli interessi dei pescatori e degli agricoltori, contro i danni provocati dai cinghiali.