Busto Arsizio: la causa per diffamazione di Icardi e Wanda Nara finisce con un “non luogo a procedere”

Non procede il caso di diffamazione di Icardi e Wanda Nara a Busto Arsizio: remissione di querela per mancata comparizione. Possibile sviluppo con coinvolgimento di Brozović

Il processo per diffamazione contro la testata giornalistica Cronaca Vera, promosso da Wanda Nara e Mauro Icardi, si è concluso con un nulla di fatto a causa dell’intervenuta remissione di querela.

Nonostante le notifiche andate a buon fine, la coppia non si è presentata in udienza senza fornire alcuna valida motivazione, determinando così la tacita accettazione della remissione. Il giudice del Tribunale di Busto Arsizio ha quindi deciso di non procedere ulteriormente. L’avvocato Pier Francesco Politi, co-difensore di Cronaca Vera insieme all’avvocato Lucio Lucia, ha chiesto l’assoluzione dell’imputato affermando che l’oggetto della presunta diffamazione era un post su Facebook, non un articolo di giornale, e che mancava la prova documentale dell’audio incriminato.

Tuttavia, la vicenda potrebbe non essere del tutto chiusa: Marcelo Brozović, ex compagno di squadra di Icardi all’Inter, ha querelato a sua volta la testata giornalistica dopo essere stato indirettamente coinvolto nella vicenda. Se Brozović deciderà di presentarsi in aula, potrebbe aprirsi la possibilità di un nuovo processo. La querela di Brozović è stata inizialmente indirizzata al Tribunale di Milano, ma è stata dichiarata incompetente e la causa è stata destinata al Tribunale di Busto Arsizio. La richiesta di assoluzione avanzata dall’avvocato Politi sembra pertanto essere una mossa preparatoria in vista di un potenziale nuovo processo.