I militari della Stazione di Sesto Calende, supportati dalla Compagnia di Gallarate, hanno condotto un’operazione che ha portato all’arresto di due cittadini magrebini coinvolti nello spaccio di droga nella zona boschiva. Il costante monitoraggio del territorio ha permesso di individuare rapidamente e smantellare il punto di spaccio.
L’arresto è avvenuto all’alba di giovedì, quando i due spacciatori sono stati sorpresi nel sonno all’interno di una tenda da campeggio, utilizzata come rifugio dopo le loro attività di spaccio. Il loro accampamento era situato in una zona boschiva remota, lontano dal luogo abituale di spaccio, fornendo loro il minimo conforto durante le notti trascorse all’aperto.
Nonostante i loro sforzi per nascondersi, i pusher non hanno tenuto conto della determinazione e dell’abilità investigativa dei carabinieri, che li hanno rintracciati e arrestati. Uno dei due arrestati era già sfuggito alla cattura durante un’operazione simile lo scorso marzo, durante la quale sono state eseguite 17 ordinanze di custodia cautelare contro un’organizzazione criminale dedicata allo spaccio nelle aree boschive.
Le indagini hanno rivelato l’ampia portata del traffico di droga, con circa 11.200 cessioni documentate. Nonostante le azioni delle autorità che hanno portato al ritiro di numerose patenti di guida e all’identificazione di numerosi acquirenti, la domanda di droga continua a sostenere il fiorente mercato degli spacciatori.
Entrambi gli arrestati sono stati portati in carcere in attesa di interrogatorio da parte dell’autorità giudiziaria.