VARESE – Sono 1.018, la metà delle quali appartenenti all’Azienda Lombarda di Edilizia Residenziale (Aler), le case popolari inagibili della provincia di Varese. Le altre appartengono ai Comuni, 93 delle quali al capoluogo. A comunicarlo sono il segretario del Sicet Ezio Mostoni, assieme agli esponenti territoriali del sindacato degli inquilini Domenico Cavallin (Varese), Valentina Pignatelli (Gallarate) e Matteo Dominioni (Busto Arsizio).
“Gli oltre mille alloggi sfitti per carenze manutentive – spiegano i sindacalisti – se fossero messi in assegnazione risolverebbero buona parte dell’emergenza abitativa: una situazione scandalosa, a fronte di circa 1.500 famiglie in difficoltà economica che chiedono un alloggio pubblico, poiché non riescono a sostenere i canoni del libero mercato privato delle locazioni”.
I sindacalisti parlano di “bomba sociale”. In Lombardia la situazione riguarda complessivamente 14.409 alloggi inagibili.