Intervista al candidato sindaco Sandro Damiani: una visione ambiziosa per il futuro di Malnate
Malnate, città dalle grandi potenzialità e dai molteplici bisogni, quest’anno vede il ruolo di sindaco conteso da ben quattro diversi sfidanti. Un nuovo percorso di sviluppo potrebbe essere intrapreso sotto la guida di Sandro Damiani, candidato della coalizione formata da Lega, Malnate Ideale, Fratelli d’Italia e Forza Italia. In un’intervista esclusiva, Damiani ha condiviso la sua visione e le sue priorità per la città, mettendo in luce aspetti cruciali che richiedono attenzione e intervento.
Nel nucleo della squadra di Sandro Damiani risplendono tre pilastri fondamentali: “professionalità, competenza e capacità”. Questi elementi non solo definiscono il profilo dei suoi collaboratori, ma costituiscono anche la base su cui poggia la sua visione per il futuro di Malnate.
Tre Obiettivi Principali
“Di cambiamenti ce ne sarebbero tanti”, afferma Damiani, “ma focalizziamoci su tre punti chiave”. E prosegue elencando le sue proposte principali
1. Decoro urbano:
“Immediatamente una città diventa appetibile da parte della gente”, spiega Damiani, “se i servizi funzionano, se le strade sono pulite e se il verde è tagliato“. Una delle principali tematiche affrontate riguarda il decoro urbano, elemento cardine per l’attrattività e la vivibilità della città. Damiani sottolinea l’importanza di garantire servizi efficienti, strade pulite, parchi curati e un approvvigionamento idrico affidabile. Il suo obiettivo è trasformare Malnate in un luogo accogliente e gradevole per i suoi abitanti e per chi la visita.
2. Viabilità e mobilità sostenibile:
Altrettanto rilevante è il tema della viabilità e della mobilità sostenibile. “L’attuale piano di mobilità sostenibile è per noi inadeguato”, sostiene Damiani, “non solo secondo noi, ma anche in base a quanto ci comunicano i cittadini”. Damiani propone l’implementazione di un piano strategico che favorisca il trasporto pubblico e le alternative alla circolazione privata, in linea con le esigenze dei cittadini e il rispetto dell’ambiente.
3. Campus scolastico sportivo:
Un’altra priorità per Damiani è l’istituzione di un campus scolastico sportivo, un luogo di aggregazione e crescita per i giovani. Questo campus offrirebbe non solo opportunità per lo sviluppo fisico attraverso lo sport, ma anche spazi per attività culturali e sociali, riducendo così il divario di opportunità tra i giovani e promuovendo la coesione sociale, non solo tramite i social network. “È importante un luogo di aggregazione laico”, sottolinea Damiani, “in cui i giovani possano ritrovarsi offline e non solo sempre sui cellulari”.
Coinvolgimento dei giovani
Ciò che distingue la visione di Damiani è il suo impegno per coinvolgere attivamente i giovani nella vita politica della città.
“È importante ascoltare i giovani e capire quali siano le loro reali necessità”, enfatizza Damiani, “per evitare il rischio di concentrarsi su cose che magari a loro non interessano”.
Attraverso un dialogo aperto e un sincero ascolto delle loro necessità e aspirazioni, intende creare una governance più inclusiva e partecipativa, in cui le voci dei giovani trovino spazio e risonanza.
Promozione dell’avvio al lavoro
Infine, Damiani propone di promuovere l’avvio al lavoro per i giovani, investendo nella formazione e nell’acquisizione di competenze professionali che rispondano alle esigenze del mercato del lavoro locale.
Le proposte di Damiani incarnano una visione ambiziosa per il futuro di Malnate, una città in cui la qualità della vita, l’opportunità di crescita e la partecipazione democratica sono al centro dell’agenda politica. Resta da vedere se queste idee si tradurranno in azioni concrete, ma una cosa è certa: Malnate è pronta per il cambiamento, e Sandro Damiani sembra essere la persona giusta per guidarla verso nuove prospettive di successo e benessere.