Le telecamere di Striscia la Notizia a Saronno hanno acceso un vivace dibattito cittadino sulla sicurezza urbana. Il noto programma satirico, in onda su Canale 5, ha infatti fatto tappa nella città con l’inviato Max Laudadio, denunciando episodi di spaccio e borseggi ai danni dei pendolari nelle zone delle due stazioni ferroviarie.
Le stazioni coinvolte nel servizio sono Saronno centro, la terza stazione della Rete Ferroviaria Regionale in Lombardia per traffico ferroviario, con 600 treni al giorno e circa 30 mila passeggeri, e la stazione di Saronno Sud. In risposta al servizio televisivo, l’amministrazione comunale di Saronno ha emesso un comunicato stampa dettagliato, elencando le iniziative intraprese per migliorare la sicurezza urbana.
Tra le misure adottate, il comune ha evidenziato le operazioni straordinarie di controllo condotte da Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, in collaborazione con la Polizia locale nelle aree circostanti le stazioni ferroviarie. Inoltre, è stata avanzata una richiesta al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per l’attivazione di una presenza fissa della Polizia Ferroviaria (Polfer) nelle stazioni di Saronno, richiesta attualmente in attesa di una risposta dal Ministero dell’Interno.
Il sindaco di Saronno ha sottolineato il raddoppio delle telecamere di videosorveglianza in città, l’introduzione del “Daspo urbano” per allontanare presenze indesiderate da determinate zone, e gli stanziamenti nel bilancio comunale per aumentare la presenza serale degli agenti di polizia locale nel 2024.
Infine, il sindaco Airoldi ha ricordato l’ordinanza che richiede a Ferrovie Nord Milano (FNM) di ripristinare condizioni di sicurezza, igiene e decoro nel parcheggio e nella stazione di Saronno Sud, di proprietà delle Ferrovie Nord.