SARONNO – Il tranquillo quartiere Matteotti di Saronno è stato recentemente turbato dalla presenza di squillo asiatiche in un condominio. I residenti, ormai esausti, hanno inviato una lettera al sindaco Augusto Airoldi per chiedere un intervento risolutivo. Nonostante il tempo trascorso dalla loro segnalazione, la situazione sembra essere rimasta invariata, causando crescente frustrazione tra gli abitanti dello stabile.
L’edificio coinvolto è piuttosto ampio e ospita numerose famiglie, inclusi bambini e anziani. La problematica principale riguarda un paio di appartamenti occupati da ragazze che esercitano la prostituzione, attirando un continuo via vai di clienti a tutte le ore del giorno e della notte. Questo traffico incessante non solo disturba la quiete dei residenti, ma porta anche a comportamenti incivili come il gettare mozziconi di sigaretta e il fare rumore lungo le scale.
Interventi delle Forze dell’Ordine
In risposta alle lamentele, i residenti hanno sollecitato l’intervento delle forze dell’ordine. Sebbene le pattuglie abbiano effettuato diverse ispezioni, la prostituzione in Italia non è illegale, e i documenti di soggiorno delle ragazze risultano regolari. Pertanto, non è stato possibile adottare provvedimenti concreti. La palazzina, situata in via Fiume, si trova in una zona prevalentemente residenziale, con condomini e villette. Nelle vicinanze, è stata recentemente inaugurata la Casa di comunità, un centro sanitario pubblico. La presenza delle ragazze e il continuo passaggio di clienti hanno disturbato la quiete di un’area altrimenti tranquilla.
Incessante andirivieni
I residenti dell’edificio hanno segnalato una situazione di disagio continuo. Gli appartamenti interessati sono frequentati da numerose persone, e il via vai costante non è passato inosservato. Uomini di tutte le età visitano il condominio per incontrare le ragazze, conosciute tramite annunci su siti specializzati. Questo afflusso continuo ha generato un’atmosfera di disagio e preoccupazione tra gli abitanti dello stabile.
Turnover delle ragazze
Un ulteriore elemento di disturbo è il turnover regolare delle ragazze, tutte di origine asiatica, che cambiano praticamente ogni mese. Ogni tre o quattro settimane, alcune lasciano l’edificio con i trolley e vengono sostituite da altre. Questo avvicendamento periodico ha sollevato preoccupazioni tra i residenti, che vedono in questo fenomeno un segnale inquietante e di difficile gestione.
Richiesta di maggiori controlli
La situazione si protrae da molto tempo, aumentando l’allarme tra gli inquilini e i residenti delle immediate vicinanze. La speranza dei cittadini è che le autorità intensifichino i controlli, con l’auspicio che ciò possa fungere da deterrente per coloro che frequentano l’edificio per incontrare le ragazze. La comunità di Saronno chiede una soluzione efficace per ripristinare la loro tranquillità e sicurezza.
I residenti attendono risposte concrete dalle istituzioni, con il sindaco Augusto Airoldi chiamato a intervenire per risolvere una problematica che compromette la serenità di un quartiere fino a poco tempo fa sinonimo di pace e tranquillità.