Il Ministero del Turismo ha annunciato oggi, lunedì 3 giugno, l’assegnazione di ulteriori 230 milioni di euro per il sostegno e il potenziamento degli impianti di risalita per l’anno 2024. Queste risorse sono destinate a finanziare interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale. L’obiettivo è migliorare l’attrattività turistica delle aree montane e incentivare i flussi turistici, promuovendo la destagionalizzazione dei comprensori sciistici.
Oltre a questo cospicuo investimento, il Ministero ha riservato un finanziamento speciale di 5 milioni di euro per la ricostruzione della funivia del Mottarone, gravemente danneggiata nell’incidente del 23 maggio 2021. Questo finanziamento è frutto di un protocollo d’intesa firmato tra il Ministero del Turismo, la Regione Piemonte e il Comune di Stresa. La ricostruzione della funivia rappresenta un segnale di rinascita e di impegno per la sicurezza e l’attrattività turistica della zona.
La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, ha commentato l’iniziativa sottolineando l’importanza strategica di questi investimenti: «La misura del Ministero del Turismo si colloca in una più ampia strategia di azioni senza precedenti. Nessun governo ha mai attenzionato il turismo e la montagna italiana come stiamo facendo noi, prevedendo addirittura un fondo dedicato in legge di bilancio. Il nostro sostegno mira a programmare e gestire un settore di vitale importanza, sia per i mesi invernali che per la destagionalizzazione, e che ha bisogno di progredire attraverso un processo di rinnovamento alimentato da risorse volte a favorirne una crescita sostenibile dal punto di vista ambientale, economico, sociale e culturale».
Questo significativo intervento finanziario si inserisce in un contesto di rilancio del turismo montano, fondamentale per l’economia di molte regioni italiane. Gli impianti di risalita e di innevamento artificiale rappresentano infrastrutture essenziali per attrarre turisti e garantire un’offerta di servizi all’avanguardia. Grazie a questi fondi, sarà possibile migliorare l’esperienza dei visitatori, aumentare la competitività delle località montane italiane e promuovere una gestione sostenibile delle risorse naturali.
La destinazione di parte dei fondi alla ricostruzione della funivia del Mottarone è particolarmente simbolica, dimostrando l’impegno delle istituzioni nel ricostruire e riqualificare le infrastrutture colpite da eventi tragici. La ripresa di questa funivia non solo restituirà un’importante attrazione turistica alla zona, ma rappresenterà anche un segno di resilienza e rinascita per la comunità locale.
In conclusione, l’assegnazione di questi fondi evidenzia l’attenzione del governo verso il settore turistico montano, riconoscendo la sua importanza economica e culturale. Attraverso una pianificazione oculata e interventi mirati, si punta a garantire un futuro sostenibile e prospero per le località montane italiane, migliorando al contempo l’offerta turistica e la qualità dei servizi offerti ai visitatori.